Da almeno trent’anni i tessitori si incontrano a Firenze, in quello che è stato il primo mercato rurale al quale sono stati invitati anche gli artigiani. Un appuntamento al quale abbiamo preso parte molte volte e che ci ha visti nascere come associazione; un incontro che possiamo descrivere come il primo “mercatino” che sia stato organizzato in Italia.
Da un paio d’anni l’associazione La Fierucolache se ne occupa fin dal nascere, ha deciso di investire lavoro e risorse per valorizzare i due mercati dedicati all’artigianato:
La Cooperativa Les Tisserands, il 3 e 4 Settembre 2022, in collaborazione con l’Amministrazione Comunale e la pro Loco di Valgrisenche (Aosta) organizza la quarta edizione del Festival della lana
Lo sforzo degli organizzatori è abbinare il dibattito ed il confronto con il pubblico sui temi legati all’uso della lana alla fiera dell’artigianato tessile e dei prodotti gastronomici con un’attenzione particolare alla qualità dei prodotti artigianali esposti ed in vendita.
Il sei agosto si è conclusa la terza edizione della Scuola Estiva di Lavorazione delle Lane Locali, la sede è stata anche quest’anno l’ex convento di Sant’Antonio a Civitaretenga, una frazione nella piana di Navelli, nota per l’eccellenza del suo zafferano.
Irene e Flaminia studiano gli intrecci
Già nel resocontodel 2021 avevamo annotato la bellezza del luogo e la gentilezza dei nostri ospiti: quest’anno abbiamo anche apprezzato
Dal 26 al 30 giugno, a Lamezia Terme, si svolge un corso teorico pratico sulle diverse fasi di lavorazione della lana, con stage dedicati alla tosatura, cernita, lavatura e filatura delle lane.
Nigel Thompson, fondatore del Consorzio Biella the Wool Company istruirà gli iscritti alla valutazione qualitativa dei velli.
Siamo superfelici di annunciare la terza edizione della Scuola estiva di lane locali che anche quest’anno si terrà in Abruzzo, perché lì per prime alcune donne hanno deciso di agire per recuperare una sapienza antica e valorizzare la lana delle loro pecore o di quelle dei pastori delle zone dove vivono.
Da diversi anni ormai la lana di pecore italiane ha smesso di essere considerata una risorsa per diventare rifiuto speciale.
Sicuramente quando ci è venuto in mente di dedicare una parte delle nostre vacanze all’apertura di uno spazio di pratica e riflessione sulla filiera della lana in Italia non immaginavamo che avrebbe suscitato un tale interesse.
Anche per l’estate 2022 prosegue la collaborazione fra Coordinamento Tessitori e la Casa delle Streghe nella realizzazione della scuola estiva della lana locale.
Saranno previsti due percorsi distinti, entrambi della durata di 10 giorni, destinati a chi già ha esperienza della lavorazione della lana nelle arti di filatura, tintura, feltratura e tessitura e chi si avvicina per la prima volta.
In generale non si tratta di veri e propri corsi con precisi obiettivi formativi, ma si tratta di uno spazio aperto alla sperimentazione in cui esercitarsi nelle varie attività con la presenza costante e l’accompagnamento delle insegnanti.
In questo modo ognuna può immaginare un proprio progetto tessile dall’inizio alla fine ed utilizzare via via i materiali e strumenti della scuola oltre a poter avere il confronto con le insegnanti e con partecipanti con diversa esperienza.
Ogni gruppo sarà composto da sei allieve. I laboratori si terranno presso l’Ostello di Navelli (AQ) e le partecipanti potranno pernottare nella struttura presso la quale sarà anche possibile usufruire dei pasti.
Il programma prevede sessioni della durata di tre ore ogni giorno dalle 9 alle 12 e dalle 14 alle 17. Per il resto del tempo le allieve potranno utilizzare gli spazi e le attrezzature per praticare autonomamente oppure partecipare a gite o approfondimenti offerti dalla scuola.
Le insegnanti saranno: Eva Basile per la tessitura, Annalisa De Lucaper selezione e lavaggio velli e filatura base, Laura Dell’Erba per filatura avanzata e tintura e Cristiana Di Nardo per il feltro. Sarà presente anche Claudia Comar che ci introdurrà a gioie e dolori, difficoltà ed entusiasmi della filiera di valorizzazione delle lane tracciabili e avremo anche un laboratorio di Assunta Perilli sulla trapuntatura dei materassi.
E’ in forte crescita, fortunatamente, l’attenzione verso ciò che riguarda l’eticità del vestire e, in generale di tutto l’ambito tessile. Fioriscono iniziative di ogni tipo, dai convegni alla presentazione di casi di studio, dagli incontri fra allevatori alle presentazioni di prodotti.
La seconda edizione della Scuola Estiva di Lavorazione delle Lane Locali si è conclusa il 7 agosto nel migliore dei modi: con un ottimo pranzo all’Agriturismo La Porta dei Parchi seguito da una ricca conversazione con Nunzio Marcelli e Manuela Cozzi, due illuminati imprenditori agricoli che han dedicato la vita alla pastorizia.
E’ stata una degna conclusione per dieci giornate di lavoro, incontri e scoperte in terra d’Abruzzo. A Navelli vive ed opera Rosa Rossi, instancabile anima di Racconti Artigiani: a lei dobbiamo il contatto con Cooperativa Oro Rosso, che gestisce l’ex Convento di Sant’Antonio a Civitaretenga, una frazione di Navelli.
L’edizione 2021 della Scuola Estiva si è quindi svolta nel magnifico chiostro dell’Ostello sul tratturo, sede dei laboratori assieme ad un ampio e fresco salone. La struttura dispone anche di una ventina di posti letto in comode stanze doppie o triple ed al piano superiore ha spazi comuni per consumare i pasti, per concludere: siamo uscite raramente all’esterno e non ne abbiamo sentito l’esigenza.
Tornati da un paio di giorni dalla Valcamonica e dopo aver fatto ordine nelle molte foto scattate, eccoci a raccontare con immagini e parole la prima edizione della Scuola Estiva di Lavorazione di Lane Localiche si è svolta dal primo all’otto di agosto presso il Museo della Riserva delle Incisioni Rupestri di Nadro.
Claudia Comar, all’avvio della settimana, ha parlato di lana e di pastorizia, di raccolta di lane