Skip to main content

L’energia del gioco – installazione tessile interattiva

Toshiko-Horiguchi-Macro

Dallo scorso 8 dicembre a tutto il 2014 al MACRO, Museo d’Arte Contemporanea a Roma, via Nizza 138 è allestita Harmonic Motion / Rete dei draghi di Toshiko Horiguchi MacAdam. L’ingresso libero e la facile accessibilità rendono particolarmente fruibile l’installazione, un’opera d’arte tessile  interattiva concepita per il divertimento ed il gioco di bambini ed adulti che non hanno perso la voglia di giocare.

Un po’ di ritualità è necessaria, il gioco del resto è un’attività seria. Non si possono indossare scarpe e si devono lasciare borse ed oggetti ingombranti in una scaffalatura/scarpiera ai piedi di un enorme intreccio di fili coloratissimi che somiglia ad una di quelle coperte DYS anni ’70 intrecciate all’uncinetto. Uno spazio familiare, simile ad una serie di mega centrini o presine giganti alle quali sono appese delle gocce/sfere su cui saltare e dondolarsi.
Attraverso dei fori è possibile ‘entrare’ nell’installazione ed accedere ad una superficie sopraelevata, ancorata ai lati, che potrebbe parere una grande rete del trapezista.
Una sorvegliante invita il visitatore a rispettare poche semplici regole, come prima accennato,  niente scarpe, niente oggetti contundenti, niente macchina fotografica!
Libertà di saltare, dondolare, ridere e parlare a voce alta, l’opera va toccata, addirittura pestata! Eppure, nonostante l’invito a ritrovare la gioia e l’immediatezza del gioco infantile i molti studenti convenuti per un convegno di architettura hanno preferito portarsi di straforo il cellulare per farsi la foto rituale da pubblicare istantaneamente sui social. Che sia così difficile giocare?

arte tessile, installazione, Macro, Toshiko Horiguchi, uncinetto

Commenti (1)

Lascia un commento

X