il Doppio – Premio Valcellina 2014
Ieri, 12 aprile, è stata inaugurata la 9a edizione del premio Valcellina, mostra concorso internazionale d’arte tessile contemporanea, con tre appuntamenti espositivi accompagnati da due performances suggestive.
Al Palazzo d’Attimis, nella centralissima piazza Italia sono esposte le opere selezionate, visibili ogni sabato e domenica fino al 11 maggio, ad ingresso libero.
Il tema del Doppio, volutamente aperto e suggestivo è stato affrontato in modi molto diversi dai partecipanti. Un forte richiamo alle tematiche nietzschiane, espresso da Annamaria Poggioli, presidente dell’Associazione Arti Tessili, promotrice dell’iniziativa, si è concretizzato nell’azione danza di Marta Bevilacqua, che ha preceduto la premiazione. Una donna/uomo con occhi vigili, ma chiusi si muoveva a volte svelta a volte circospetta in prossimità di un ritratto del filosofo tedesco tagliato per metà.
Il primo premio è stato assegnato alla taiwanese Chiung-Yi Chung, già presente a Valcellina nel 2009. Il secondo a Livia Ugolini, iscritta attualmente all’Accademia di Belle Arti di Bologna, il terzo a Ying-Ting Chen, anch’essa proveniente dall’Università di Tainan, a Taiwan. A Rachele Sabatino, iscritta all’Accademia di Foggia è stato assegnato il premio Calimala. Quattro le menzioni speciali, a Valerio Niccacci, Wei-Jen Cheng, Yana Drumeva e Alexandra Janz.
A Zane Kokina, nata in Lettonia nel 1982 ed attiva in Italia fino a pochi mesi fa è dedicata la mostra personale: Endless Stories. Le sue delicate creazioni ricamate erano già state premiate nel 2012.
Il Museo dell’Arte Fabbrile ospita l’esposizione di lavori degli studenti delle scuole partner: l’Accademia di Bologna, con bei lavori di Laura Guerinoni e Maria Savoldi, La Fondazione Lisio, con alcuni elaborati durante i corsi di progettazione del tessuto operato, fra le quali una piccola borsa-scultura di Rakele Tondini, e l’Accademia d’alta moda Koefia, con abiti di Giulia Calì, Clio di Marco e di Thalita Bibiana Bartoli Moura.
L’impegno quasi ventennale nell’organizzazione del premio ha dato i suoi frutti: molti di questi artisti giovani e giovanissimi adesso hanno attività espositive di rilievo. In questa sede hanno avuto le prime opportunità per misurarsi in un evento internazionale i più attivi artisti tessili delle generazioni nate a partire dal 1970. La mostra sarà aperta fino a domenica 11 maggio. Nei giorni 3 e 4 maggio Justin Randolph Thompson condurrà il laboratorio Plumb the Line, un’occasione ghiotta per lavorare con questo artista giovane ed affermato – chi dice che fra ‘giovane’ ed ‘affermato’ occorra interporre una congiunzione avversativa?
nella foto: particolare da Livia Ugolini: L’un l’altro, 2° premio, carta, filo di cotone, teli in legno, foratura, cucitura.
La giovane artista ha vinto la possibilità di frequentare un workshop presso la Fondazione Lisio di Firenze.
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