Fino al 12 marzo
Notte Stellata è adesso esposta in Villa Litta Visconti Borromeo a Lainate, dal 4 al 12 marzo 2023
Ringraziamo Teodolinda Mengo per aver scritto questa bella introduzione ed aver favorito i contatti con le organizzatrici.
Van Gogh, due anni prima della morte, scriveva queste parole al fratello Theo e ad una sorella per spiegare il suo desiderio di dipingere la “Notte Stellata”.
“… Guardare le stelle mi fa sempre sognare, così come lo fanno i puntini neri che rappresentano le città e villaggi su una cartina”
“Ora voglio a tutti i costi dipingere un cielo stellato.
Ho spesso l’impressione che più colorata del giorno è la notte, ricca dei più intensi violetti, blu e verdi.
Se osservi bene, vedrai che alcune stelle hanno sfumature di limone, altre hanno accenni di rosa, verde e azzurro nontiscordardimé.
E, per fartela breve, è chiaro che per dipingere un cielo stellato non basta affatto disseminare puntini bianchi su un blu-nero”.
La sua notte stellata è proprio così e la notte stellata dipinta, senza pennelli, con 189 quadratini da artiste di tutto il mondo, è anch’essa proprio così.
Ieri a Villa Litta di Lainate, subito dopo l’inaugurazione della mostra organizzata da #filifollipatchwork in collaborazione col Comune, tante persone sono rimaste affascinate dai tre grandi pannelli, pensati e organizzati da Eva Basile e da Fabio Giusti di Feltrosa
L’avevo già vista in foto e di persona a Collegno eppure ieri mi è sembrata diversa.
Penso che ogni allestimento abbia un suo particolare segreto per renderla affascinante.
I visitatori giunti alla sala entrano, guardano, si meravigliano, si ammutoliscono per un attimo e poi iniziano a fotografare la grande notte.
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