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Il tessuto come simbolo ed espressione di una società 

Maria Angela Chiarot, Il tessuto come simbolo ed espressione di una società, Il Cerchio Iniziative editoriali, 2015. ISBN 978-88-8474-434-0 Euro 20,00. 

L’autrice di questo libro ha sviluppato l’ interesse per il tessuto partendo dalla sua attività commerciale: è infatti titolare di un negozio di tessuti ad Azzano  (PN). 

E’ il primo volume di una collana dal titolo: “Il filo della storia. Ordito delle antiche trame italiane, scrigno di eterogenee culture tra oriente e occidente”, cui dovrebbero seguirne altri due. 

La collana propone un excursus partendo dall’invenzione della tessitura avvenuta nel neolitico e, seguendo il filo della storia, si sofferma sulle varie invenzioni riguardanti i tessuti fino al periodo rinascimentale e barocco. 

In questo primo volume si affronta l’arte tessile italiana dall’invenzione della tessitura allo sviluppo preindustriale dell’epoca medioevale fino all’eccellenza Rinascimentale. 

Si tratta quindi di un volume rivolto ad appassionati e a quanti vogliono approfondire le loro nozioni su questo argomento, la professoressa Doretta Davanzo Poli, studiosa del tessuto, ne ha fatto una breve recensione che di seguito riporto:  

“E’ un libro lodevole, scritto con passione e grande buona volontà da una persona che ama i tessili e vuole scoprirne e diffonderne storia e tecniche. Leggendolo si viene a conoscenza della documentazione archivistica e letteraria passata in rassegna e studiata dall’autrice, che riporta brani e citazioni in abbondanza, sempre correttamente segnalati in nota. Talvolta i fatti vengono riferiti nell’ordine in cui vengono letti e annotati, ma non sempre risultano amalgamati fra di loro così che magari si ritrovano più volte, poiché di fonti diverse, per rafforzare il testo che invece si appesantisce. E’ vero che “Repetita iuvant” per ricordare meglio certi dettagli, ma è opportuno metterle in nota, così come certi avvisi al lettore. Il lavoro dunque non è di facile lettura ed è ancora molto simile alle dispense o alle prime stesure delle tesi di laurea, che poi vengono limate e rese più sinteticamente. E’ comunque utile leggerlo, per gli specialisti, perché si ha modo di ricordare alcune cose e per i neofiti per impararne molte altre. 
(Per quanto riguarda Venezia, che però è solo marginalmente ricordata, manca ogni riferimento alla importante Magistratura detta del Purgo).”

Il testo può essere richiesto all’autrice: Tel.: 0434 631132, Tessuti da Mariangela Via XXV Aprile 23 33082 Azzano X° (PN)

 

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