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Autore: Gianpaolo Dal Maso

Salone dell’Alto Artigianato italiano 2024

La seconda edizione del Salone dell’Alto artigianato italiano che si svolge fino al 6 Ottobre 2024 nelle Tese delle Arsenale viene proposta quest’anno con un numero più ampio di espositori con conseguente incremento delle “Tese” come si chiamano le ampie sale che occupavano alcune officine dell’Arsenale a Venezia.

Gli spazi degli espositori si sviluppano lungo sette di queste grandi sale in parte ristrutturate

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Homo Faber 2024 – la visita

Il sotto titolo di questa nuova esposizione: The journey of life (Il viaggio della vita) presso la Fondazione Cini a Venezia nell’Isola di San Giorgio, richiama la volontà dei due direttori artistici: Luca Guadagnino e Nicolò Rosmarini di raccogliere le opere esposte in un metaforico viaggio con dieci tappe indicate nella mappa sintetica a disposizione dei visitatori all’ingresso.

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Homo Faber – The Journey of Life

Questa nuova edizione di Homo Faber, in programma dal 1° al 30 Settembre a Venezia presso l’Isola di San Giorgio è, come le precedenti, dedicata alle eccellenze artigiane con la partecipazione di 400 artigiani da 70 paesi.
Due curatori Luca Guadagnino e Nicolò Rosmarini hanno predisposto un percorso “per dare forma concreta alle tappe più significative dell’esistenza.

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A Chieri: Jacquard che passione!

Anche quest’anno la Fondazione Chierese per il Tessile e per il Museo del Tessile aderisce alla rassegna “Archivissima”, tematicamente intitolata #Passioni, partecipando alla “Notte degli Archivi” con un evento espositivo che si terrà venerdì 7 giugno 2024, dalle ore 18,30 alle ore 20,30 nella sala studio dell’Archivio storico della Fondazione, in via Giovanni Demaria 10, Chieri (ingresso libero).

Per l’occasione saranno esposti circa trenta campioni di tessuti realizzati da Walter Borsetto, perito tessile volontario presso la Fondazione, il quale ha sequenziato e restaurato diverse serie di schede perforate del XIX e XX secolo per telaio Jacquard da 200 arpini.

Questo tipo di telaio è presente al Museo del Tessile di Chieri, dove le schede sono state messe in opera così da riportare alla luce, attraverso la tessitura, disegni “perduti” nella loro estrinsecazione in manufatto tessile, ma conservati in forma di sequenza di dati leggibili da una macchina meccanografica con un sistema meccanico a molla, per l’appunto quella inventata da Joseph Marie Jacquard (1752-1834) nei primi anni dell’Ottocento. 

Tuttavia, occorrono competenze specifiche e una grande passione per il tessile nelle sue forme più complesse, così come spiegato nel breve filmato di corredo alla mostra realizzato da Claudio Zucca, visibile anche sul sito di Archivissima 24.

La tessitura dei “disegni ritrovati” è stata eseguita impiegando filati naturali e/o artificiali ecosostenibili, attuando così alcuni obiettivi dell’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile.

Spiega la Presidente Melanie Zefferino: “Con questo progetto di ricerca nell’ambito della cultura materiale finalizzato alla raccolta e conservazione e valorizzazione di un patrimonio archivistico particolare, anche attraverso la reinterpretazione contemporanea, si è dato vita a un dialogo virtuoso tra Archivio e Museo del Tessile nella città di Chieri, che annovera manifatture tessili d’eccellenza fra i propri Soci fondatori. Ringraziamo il Comune di Chieri, Maggior sostenitore, e la Regione Piemonte per i contributi che hanno permesso di realizzare questo progetto, tuttora in fieri, e la mostra di restituzione di quanto sin qui riportato in luce”.

La mostra sarà visitabile anche sabato 8 giugno dalle ore 15,00 alle ore 17,00.

Segreteria organizzativa:
Fondazione Chierese per il Tessile e per il Museo del Tessile segreteria@fmtessilchieri.org – www.fmtessilchieri.org

Ufficio Stampa della Fondazione Museo del Tessile di Chieri: Michela FRITTOLA 331/9332430

Fondazione Chierese per il Tessile e Museo del Tessile Centro Studi,
uffici e laboratori: Via Giovanni Demaria 10, Chieri (TO) Museo del Tessile e sala polifunzionale: Via santa Clara 6-10, 10023 Chieri Sede legale: Via dell’Imbiancheria 12, 10023 Chieri (Torino), Italia
tel.: +39 329 4780542 e.mail: segreteria@fmtessilchieri.org www.fmtessilchieri.org

Intrecci preziosi

Sabato 8 giugno 2024 dalle 10.00 alle 16.00 inaugura  INTRECCI PREZIOSI ESTATE 2024
 
 
dimostrazione di tessitura su telaio manuale di braccialetti presso Fucina Longobarda Mazzola a Udine
via Giovanni da Udine 27/29
 
Elio, Nicola, Federica e lo staff accoglie il pubblico per tessere assieme i braccialetti.

La Notte Stellata a Montemurlo (Prato)

Sarà un’ennesima occasione per i tre pannelli di essere esposti al pubblico. Sono tornati nei luoghi in cui hanno rischiato di essere danneggiati dalla alluvione che ha pesantemente colpito molte aree industriali del pratese.
Sarà però la prima volta in cui tutti i frammenti sono visibili poiché anche l’ultimo è giunto a completare questa opera collettiva.
Link: http://victorycafe.it
Info e prenotazioni: 0574-650438 mail: info@victorycafe.it

I mondi di Marco Polo, una mostra a Venezia

Pannello di Zoran Music e Ida Cadorin

Quest’anno, a settecento anni dalla morte di Marco Polo, (1254-1324), Venezia ha programmato numerose iniziative che rievocano il suo leggendario viaggio. Tra queste la mostra visitabile a Palazzo Ducale fino al 29 Settembre prossimo merita una particolare attenzione ed una visita per molteplici motivi:

“Un uomo, cittadino del mondo in quanto veneziano, grazie al quale l’Oriente è diventato meno lontano e sconosciuto…Un omaggio all’uomo ma, soprattutto, la volontà di condividere le suggestioni da lui stesso raccontate nell’opera letteraria Il Milione: una fonte inesauribile di ispirazione per studiosi, esploratori, viaggiatori di ogni epoca.

Una vita, quella di Marco Polo, che si riverbera nel racconto di una straordinaria geografia storica, culturale, politica e umana dell’Europa, del Medio Oriente e dell’Asia del Duecento che contribuì a far conoscere. Un patrimonio incredibile di abitudini, usi, costumi e idee che grazie al nostro circolò nella Venezia del XIII secolo quale inestimabile fonte di strategiche informazioni che altri mercanti, dopo di lui, concorsero ad arricchire” (dalla presentazione).
In mostra importanti opere bibliografiche con mappe che rappresentano il mondo allora conosciuto ma anche numerosi reperti tessili (in gran parte lampassi) provenienti dal Museo Mocenigo e da altri musei delle aree geografiche (in particolare Armenia, Turchia, India, Cina) descritte nel viaggio unitamente a ceramiche e altri oggetti che testimoniano il livello di sviluppo raggiunto nell’epoca del viaggio nei vari paesi.
Il pannello realizzato da Zoran Music e Ida Cadorin, un arazzo a ricamo, riempie una parete della mostra e sinteticamente descrive alcuni episodi del viaggio narrato nel Milione.
È anche in mostra una parte del testamento che Marco Polo ha fatto redigere sentendosi prossimo alla fine mentre, come curiosità, un video ricostruisce l’abitazione a Venezia di Marco Polo sulla base degli scavi effettuati in occasione del restauro e consolidamento del Teatro Malibran, nei pressi della Chiesa di san Giovanni Grisostomo, dove era appunto collocata la sua grande abitazione prima della costruzione del Teatro stesso.
I mondi di Marco Polo, il viaggio di un mercante veneziano nel duecento, fino al 29 Settembre 2024 a cura di Giovanni Curatola e Chiara Squarcina.

Una mostra per celebrare, ripensare e raccontare Marco Polo: il suo tempo, la sua vita, la sua opera, il viaggio, l’esempio e la sua eredità.

Venezia, Palazzo Ducale, Appartamento del Doge
Orari: Tutti i giorni, ore 09.00 – 19.00 (ultimo ingresso: ore 18.00)
Dal 1° maggio: venerdì e sabato, ore 9.00 – 23.00 (ultimo ingresso ore 22.00)

Link: www.palazzoducale.visitmuve.it/marcopolo

 

 

                        

 

 

 

 

 

 

 

 

Petali di seta

Una nuova esposizione che si ispira alla Primavera come altre iniziative promosse in questo mese dal Museo della Seta di Como.


Dal 4 Maggio e fino al 23 Maggio è aperta “Petali di Seta”. Un’esposizione all’interno dell’area mostre temporanee frutto di una selezione di abiti, disegni e accessori primaverili scelti dall’Archivio del Museo e di altri, per gentile concessione, dall’Archivio di un’azienda tessile di Como, Ostinelli Seta.

La piccola esposizione raccoglie abiti in seta realizzati con tessuti tipici della filiera tessile comasca: dalla tecnica chiné alla stampa su leggerissime organze, dai tessuti in tinta unita con “mano pesca” ai tessuti plissé; sono esposti anche alcuni accessori e disegni originali a tema floreale.
Orari: Martedì 14.00-18.00 Mercoledì-Domenica 10.00-13.00 e 14.00-18.00

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