Roberta Denni

La tessitura artigianale su telaio manuale a quattro licci diviene la mia attività principale con l’arrivo di un antico telaio e alla fine di un percorso di formazione in tessitura presso la Scuola di Arti Ornamentali San Giacomo di Roma dove ora studio l’arazzeria. Per approfondire la tradizione sono in formazione permanente con un Maestro di tessitura filatura e tintura in Sardegna. Nel marzo 2021 ho conseguito la laurea in psicologia clinica con una tesi sull’analisi situata dell’incorporazione del gesto di tessimento in tessitura.

Il mio motto è “curiosità curiosità curiosità!”: conduco una personale ricerca in cui prende sempre più spazio la relazione tra saper-fare gesto memoria (individuale e collettiva) e materia: qui colgo la qualità emotiva, artistica e nobile del mio lavoro .

Tesso in luoghi anacronisti per la tessitura tradizionale ma fortemente epifanici per l’esperienza ad essa legata (piazze, montagne, spiagge, chiese e campi); per questo ho chiamato “manifatturerranti” il mio progetto in divenire che ha come scopo contribuire alla creazione di una cultura che trova nell’interconnessione tra saperi competenze e tecniche un nuovo valore fondante, capace di orientare desideri e agire dell’uomo a beneficio dell’ambiente.

La sensibilità affinata per una vita attraverso lo studio del violino e del pianoforte, della psicologia, dell’assaggio e della ricerca enogastronomica e la manualità sperimentata in innumerevoli tentativi alla ricerca della “mia arte”, trova nella “tessitura della restanza” il terreno più fertile.

Attualmente vivo tra Roma e il lago di Bracciano dove si trova la mia casa-atelier con vista aperta sul lago.