Romanzo breve di moda maschile
Titolo poetico, quello attributo da Olivier Saillard alla mostra-evento allestita al Museo della Moda e del Costume di Firenze dal 12 giugno al 29 settembre 2019.
Nelle Sale della Galleria del Costume, all’interno di Palazzo Pitti, sono allestiti capi che testimoniano trent’anni di Pitti Uomo, il maggior evento del settore: capi che hanno fatto la storia della moda maschile.
In un allestimento raffinato e molto curato si trovano rappresentate diverse idee di mascolinità: dal dandy al macho, dall’uomo che non trascura la decorazione ed il divertimento, a quello che si affida al rigore borghese ottocentesco.
Si parte da quest’ultimo, nella prima sala e procedendo si verifica come, a partire dagli anni ’80, si affaccino nella moda da uomo elementi un tempo riservati all’abbigliamento femminile: il colore, le decorazioni, i ricami… Particolarmente stimolante è l’accostamento fra i capi realizzati da sarti e stilisti attuali con capi maschili del ‘700.
In una saletta sono proiettati sfilate e filmati di eventi speciali organizzati durante Pitti Uomo, svoltisi in più location cittadine, con stili ed ispirazioni sempre diversi.
Molti dei capi sono stati donati da Fondazione Pitti Discovery al Museo della Moda, vanno quindi a costituire un fondo importante per l’evoluzione del menswear.
Il biglietto d’ingresso permette di vedere la Galleria Palatina ed il Museo di Arte Moderna, oltre alle mostre temporanee.