Cibarti – Cibo arte design
Il MAB, Centro Culturale d’Arte di Bari Sardo propone una nuova iniziativa espositiva: Cibarti: un momento di riflessione sul tema del cibo nell’arte.
Gli artisti e le artiste raccontano il tema del cibo
Il MAB, Centro Culturale d’Arte di Bari Sardo propone una nuova iniziativa espositiva: Cibarti: un momento di riflessione sul tema del cibo nell’arte.
Gli artisti e le artiste raccontano il tema del cibo
Una mostra dal titolo significativo: Intricato: legami e intrecci contemporanei, è stata inaugurata lo scorso 15 giugno per restare esposta fino al 1° settembre presso il centro culturale d’arte MAB di Bari Sardo, in provincia di Nuoro.
In occasione di Feltrosa 2024 organizziamo una nuova mostra collettiva a tema.
Un invito ad esplorare i misteri e le meraviglie del labirinto attraverso l’arte tessile.
Come Arianna
Al secondo piano dell’elegante villino a via Pasquale Stanislao Mancini 20, casa romana di Hendrik Chistian Andersen ora museo a lui intitolato, dal 3 all’11 aprile si tiene la mostra della romana Anna Maria Scocozza “Indumenti poetici -La bellezza della carta ricreata”.
La mostra è curata da Valentina Filamingo.
La visione delle sue opere è unica.
Un guardaroba di abiti, lingerie, scarpe. Apparentemente oggetti usati dal mondo femminile, oggetti di consumo, che ci spingono però a guardare oltre.
Se da una parte siamo toccati dalla loro leggerezza e bellezza, dall’altra siamo spinti verso lo spazio emotivo femminile con le sue intime lacerazioni e sofferenze. Tutte queste opere sono state realizzate con la carta e in particolare con la carta riciclata.
“Gli indumenti poetici” sono costruiti con ciò che viene scartato e inutilizzato: cartone tagliato e arrotolato, vecchi libri riciclati, talvolta filati. Il riuso è uno stimolo a un’educazione sempre più sostenibile, come valore e dovere umano.
La Scocozza ha partecipato a numerose mostre collettive e personali in Italia e all’estero, e le sue opere si trovano presso Musei, Fondazioni e Collezioni italiane e straniere.
Dallo scorso 19 luglio fino all’8 settembre le tre riproduzioni della Notte Stellata di Van Gogh sono allestite al Mumat di Vernio, grazie al Comune di Vernio ed al Centro di Documentazione Storico-Etnografica dei Comuni di Vaiano, Vernio, Cantagallo e Montemurlo.
La cerimonia d’inaugurazione è stata arricchita da “Mio caro fratello. Arte e vita nelle lettere di Vincent e Theo Van Gogh”, uno spettacolo teatrale realizzato da Altroteatro e Fondazione CDSE.
Una serata affollata ed un bell’allestimento, curato personalmente da Fabio Giusti, il motore di tutta l’iniziativa.
Sono solo due, adesso, i frammenti mancanti. Il numero 2 della seconda realizzazione si è aggiunto al grande lavoro collettivo. E’ un arazzo realizzato sotto la guida di Lucia Bigolin nel centro per utenti disabili in cui lavora.
Ma il momento più intenso è stato quando è iniziato lo spettacolo “Mio caro fratello”, che alternava interventi musicali alla lettura di brani del carteggio fra Theo e Vincent Van Gogh, contestualizzati dalla storica dell’arte Alessia Cecconi.
Aperture straordinarie del Museo delle Macchine Tessili dal giovedì alla domenica 17-19 e 21-23 con ingresso gratuito e laboratori di arte tessile.
Il 25 luglio alle 21, nella sede del Mumat, in via della Posta Vecchia a Mercatale di Vernio, Vernio (PO) si svolgerà un corso di stampa botanica, curato da Antonella Ragno, una delle 180 persone che hanno concorso alla realizzazione della Notte Stellata.
Altri laboratori il 29 Agosto e 5 Settembre a cura del Coordinamento Tessitori, svolti da Fabio Giusti ed Eva Basile.
Tutti i laboratori alle ore 21.00.Con prenotazione obbligatoria su visitvalbisenzio
Lo spettacolo “Mio caro fratello” verrà replicato il 28 luglio a Vaiano, in Villa del Mulinaccio, info@fondazionecdse.it
Notte Stellata è adesso esposta in Villa Litta Visconti Borromeo a Lainate, dal 4 al 12 marzo 2023
Ringraziamo Teodolinda Mengo per aver scritto questa bella introduzione ed aver favorito i contatti con le organizzatrici.
Pratiche tessili e cura nella Valle dell’Aniene è un progetto di ricerca artistica dell’artista cilena Daniela Pizarro che si svolge nella Biblioteca Comunale di Licenza (Roma) dal 10 gennaio al 21 febbraio 2023 ogni martedì, venerdì e sabato dalle 15:30 alle 18:00.
La partecipazione è gratuita ed i materiali inclusi, non è un requisito partecipare tutti i giorni del laboratorio.
Prenotazione attraverso whatsapp: 349 689 8842
Il lavoro collettivo si sviluppa attraverso l’apprendimento, la pratica e la condivisione delle tecniche tessili locali. Tramite tali pratiche, l’artista approfondisce la nozione di cura all’interno del contesto territoriale, attraverso un esercizio collettivo – un laboratorio di creazione tessile aperto a tutte e tutti presso la Biblioteca Oraziana di Licenza – per dar vita ad un arazzo di grandi dimensioni, il recupero dei costumi tradizionali popolari e la creazione di un gonfalone.
Maggiori informazioni e un diario aggiornato dell’iniziativa nel sito del collettivo artistico e spazio culturale autogestito l’Aquila Reale, situato a Civitella di Licenza, nella Valle del Torrente Licenza e Monte Pellecchia, in provincia di Roma.
Bianco grigio nero accolgono i visitatori in tante striscioline di lana che scendono dal parapetto e dalle vetrate come pioggia in questi primi giorni autunnali. L’installazione collettiva di Urban Knitting Spazio all’Arte dà il benvenuto.
All’interno della Stecca la luce illumina la calda lana, materia scelta per questa Biennale d’arte contemporanea e artigianato artistico. Lana filata, cardata, pettinata, riccioluta, intessuta, intrecciata, raggomitolata, infeltrita, arruffata, lavorata, stesa…
La quarta edizione della Biennale LeArtiPossibili quest’anno è dedicata alla lana e si tiene dal 2 al 6 novembre 2022 negli spazi della Stecca3, a Milano.
Dalla sua fondazione, nel 2018, l’obiettivo di LeArtiPossibili è quello di “far convergere in un’unica esposizione opere provenienti da contesti artistici differenti. Artisti, artigiani, creativi, arteterapeuti, strutture di accoglienza e riabilitazione, istituti scolastici e collettivi artistici
Si è conclusa la 19 esima edizione del concorso internazionale di Fiber Art “Trame a Corte”.
La manifestazione promossa dall’Associazione culturale Arcadia ha continuato durante il Covid a proporci temi interessanti che hanno stimolato e tenuto viva la creatività dei partecipanti.
Per molti è un appuntamento fisso che a metà settembre riunisce artiste del mondo tessile a Sala Baganza, nella piacevole cornice della Rocca San Vitale.
Il tema di quest’anno era centrato sul colore nero in un’espressione pessimistica “Vedo nero”. I tempi che stiamo vivendo