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Intricato

Una mostra dal titolo significativo: Intricato: legami e intrecci contemporanei, è stata inaugurata lo scorso 15 giugno per restare esposta fino al 1° settembre presso il centro culturale d’arte MAB di Bari Sardo, in provincia di Nuoro.

 

Lo spunto viene dal centenario dalla nascita dell’artista Peruviano Jorge Eduardo Eielson (1924 – 2006), precursore dell’arte concettuale ed appassionato di intrecci precolombiani, che aveva scelto Bari Sardo come dimora estiva. 
La mostra inaugura il Centro Cuturale MAB con opere di esponenti della Fiber Art e del design internazionale: Cenzo Cocca, Nietta Condemi De Felice, Tiziana Contu, Maria Grazia Medda, Mabi Sanna,
Franca Sonnino, Paulina Herrera Letelier e Carolina Melis, queste ultime in collaborazione con la tessitrice di Samugheo Mariantonia Urru.

Riprendendo il testo introduttivo alla mostra: “La tessitura, il ricamo e gli intrecci […] conservano in Sardegna una forte immanenza, legata non solo al loro aspetto pratico, ma all’invenzione di una forma di comunicazione divenuta una lingua comune delle piccole comunità: una koiné di cifre e simboli, tenuta insieme dalle fibre, tramandata di generazione in generazione. Nelle trame, nei disegni e nei colori dei tessuti sardi si leggono storie identitarie di queste comunità, unitamente ai legami familiari, alle credenze popolari, ai riti magico propiziatori che si fondono con la religione.”

Intricato: legami e intrecci contemporanei, a cura di Caterina Ghisu e Nicoletta Zonchello, con il coordinamento generale di Marco Ramberti. 
presso: Centro Culturale d’Arte MAB,  vico III Trento, Bari Sardo (Nuoro)
dal 15 giugno al 1° settembre 2024

 

arte tessile, Nietta Condemi De Felice

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